Viaggio giovani a Monte Sole

Monte Sole, mai sentito? E se invece dicessi Marzabotto, Grinzana Morandi e Monzuno? Suona meglio? Scatta qualcosa nella tua mente? Forse no, non è scontato, ed è proprio per questo il motivo per cui noi giovani di Azione Cattolica abbiamo deciso di organizzare questo viaggio. Tra il 29 settembre e il 5 ottobre del 1944, in questi tre piccoli borghi, si è manifestata come peggio non poteva la malvagità umana, sotto forma di eccidio, uno dei più gravi di tutta la Seconda Guerra Mondiale. E noi cosa c’entriamo? È così lontano, a malapena conosciamo qualcuno che l’ha vissuta da bambino quella tragica e maledetta guerra. Eppure, abbiamo un compito, quello della Memoria, perché non si permetta più alla malvagità umana, di cui tutti siamo responsabili, di produrre nuovi fenomeni come quello nazifascista, perché questo sentimento, naturalmente parte del genere umano, possa essere sempre arginato. Perché spesso non ci manca l’empatia e la compassione per il prossimo, ma il coraggio di portarle avanti con coerenza nel tempo. Ebbene la Memoria, possiamo provare a impararla dalle Querce, facciamolo Insieme!
Le querce di Monte Sole
Si piegano le querce
come salici
sul cuore delle rocce
a Monte Sole.Hanno memoria le querce,
hanno memoria.Memoria di sanguigne
uve
pigiate in torchi amari
memoria di stermini e di paure
memoria della scure
nel ventre delle madri.Hanno memoria le querce,
hanno memoria.Memoria di recinti profanati
memoria dell’agnello e del pastore
crocifissi
tra reliquie di santi sull’altare.Hanno memoria le querce,
hanno memoria.Memoria dell’inverno desolato
memoria della bianca
ostia di neve
e del Kyrie degli angeli sul corpo del profeta decollato.Ardono le querce
come il cero
pasquale
sul candelabro della notte
a Monte Sole.Cristo, Figlio del Dio vivo, pietà di noi.
Vergine del giglio e dell’ulivo, intercedi per noi.
Beati martiri di Monte Sole, pregate per noi.
don Luciano Gherardi