Dietro alle immagini, la forza di un pensiero
Ci sono le immagini delle folle che ne sono affasciante; ci sono i gesti umili e semplici del pastore che colpiscono; ci sono la cura e le attenzioni per le persone che stanno vivendo un dramma personale; c’è la forza disarmante che invita a pregare e digiunare contro le guerre…Si Papa Francesco sta veramente colpendo e affascinando molti – non solo nel mondo cattolico – per il suo “stile”. Ma lo stile è il frutto, ciò che appare, il terminale di un cuore e di un pensiero e il rischio – forse forse solo ipotetico – è che ci si fermi a ciò che appare, che comunque è già moltissimo. Proviamo ad andare oltre, dietro allo stile, alla manifestazione di un modo di fare, per capire il pensiero, il desiderio.
Ieri, per esempio, 4 settembre, L’Osservatore Romano, quotidiano della Santa Sede, ha dato largo spazio al tema della Teologia della Liberazione che tanto aveva fatto discutere e tanto era stata criticata negli anno ’80. Alcuni articoli e alcuni commenti possono forse farci capire di più la portata di questa notizia e farci capire di più che Papa Francesco colpisce con l’immagine perché coltiva anche un pensiero forte per la sua Chiesa.
Ugo Sartorio – L’Osservatore Romano
Gerhard L. Muller – L’Osservatore Romano
